Oggi una lampada a LED fornisce la stessa quantità di luce di una a incandescenza, consumando il 90% in meno e durando 25 volte di più. Inoltre, i LED sono dimmerabili, possono integrarsi direttamente nelle superfici e sono perfettamente adattabili, sia nella luce che nel colore.

Nonostante tutti i vantaggi già ottenuti, gli esperti continuano ad apportare miglioramenti alla tecnologia LED: anche i piccoli miglioramenti possono comportare enormi risparmi energetici (ad esempio, le luci possono continuare a ridursi di dimensioni e passare a materiali più riciclabili o biodegradabili).

Bisognerebbe pensare all’illuminazione meno in termini di quanta cade su pareti e scrivanie e più in termini di quanta è nella nostra visione. Ottimizzare e calibrare l’illuminazione in base a ciò che colpisce i bulbi oculari invece di inondare una stanza potrebbe aiutare a ridurre la quantità totale di luce necessaria, rendendola allo stesso tempo più efficace.

Il futuro dell’illuminazione, quindi, non è solo la spinta a ottenere la massima quantità di luce con il minor consumo di energia, ma piuttosto a ottenere la giusta quantità di chiaro e scuro, nel colore giusto, al momento giusto. È un futuro in cui possiamo ancora risparmiare elettricità e migliorare la qualità della nostra vita.

Fonti: vox.com